
Quale località dell’Appennino Piacentino, ha la fortuna di essere circondata dal verde dei boschi e dal torrente Tidoncello? Ma Cicogni, naturalmente. Adagiato in una valletta formata dal Tidoncello Merlingo, Cicogni è una località meravigliosa, prevalentemente dedita al turismo escursionistico e gastronomico vista la sua collocazione in una conca immersa nel verde dei boschi. La vita qui infatti scorre a misura d’uomo, lontana dai ritmi frenetici delle grandi città: aria fresca, buona cucina, Cicogni è una località paradisiaca, dove il tempo è scandito dai rintocchi della piccola ma graziosa chiesa.
Qualche riferimento storico: la piccola località di Cicogni costituiva un baluardo strategico sul collegamento con il monastero di Bobbio, per il suo trovarsi all’imbocco della valle del Tidoncello. Il suo nome, che sembra derivare da un antroponimo di origine celtica (Ciconius), fa ritenere che la frequentazione della zona sia avvenuta ben prima della fine del X secolo. Nel 400, entrò a far parte delle terre concesse dai Visconti ai Sanseverino, tornando ai Dal Verme quando essi riuscirono a riavere i loro feudi.