
Costruita alla fine del XVI sec. Con volta centrale e presbiterio decorati da Umberto Giunti. La Chiesa di San Pietro Apostolo venne edificata tra XVI e XVII secolo probabilmente sui resti di una chiesa medievale preesistente; sorge in località Nibbiano, all’interno del centro abitato, stretta tra gli edifici adiacenti.
La Chiesa di San Pietro Apostolo sorge in località Nibbiano, all’interno del centro abitato, stretta tra gli edifici adicenti, con orientamento est-Ovest. La facciata è a salienti, scandita da due ordini sovrapposti di lesene, separati da una cornice modanata. La parte centrale superiore della facciata è coronata da frontone triangolare e si raccorda a quella inferiore con alti rampanti curvilinei. Al centro e ai lati si aprono i portali e al centro un finestrone rettangolare a casula. Ai lati del finestrone si aprono due nicchie rettangolari. Nei fronti laterali si aprono quattro finestroni per lato e il presbiterio presenta due finestroni rettangolari, ai lati, nella parte inferiore, uno in quella superiore al centro.
Notizie Storiche
XVI – XVII (costruzione intero bene)
La Chiesa di San Pietro venne edificata tra XVI e XVII secolo probabilmente sui resti di una chiesa medievale preesistente.
XVII (costruzione campanile)
Il campanile risale al XVII secolo.
XVIII (costruzione facciata)
La facciata è settecentesca.
XX (decorazione interno)
La decorazione interna è stata realizzata all’inizio del XX secolo dal pittore senese Umberto Giunti.
2005 – 2006 (restauro facciata e campanile)
Tra 2005 e 2006 venne eseguito il restauro della facciata e del campanile.
Pianta
Schema planimetrico basilicale a tre navate, scandite da lesene doriche in quattro campate. Le navate sono separate da arcate a tutto sesto su pilastri rettangolari. La navata maggiore è coperta a botte, con la volta percorsa dagli archi trasversali, a tutto sesto, tra le campate. Le navate minori sono voltate a crociera. Il presbiterio, rialzato di due gradini, in marmo rosso, sul piano della chiesa, si apre verso la navata con un arco a tutto sesto. A pianta rettangolare, a unica campata, è voltato a botte.